La comunicazione è un processo complesso e la maggior parte delle persone che incontro hanno difficoltà comunicative: con i figli, a lavoro, con il partner.
La comunicazione ha un flusso bidirezionale per cui: voglio dire una cosa, la dico, l’altro la recepisce, la interpreta secondo il proprio sistema e schema di riferimento e risponde in base a questo.
Quindi per essere sicuri che “tutto fili liscio” dovremmo essere sicuri che ciò che diciamo sia realmente ciò che abbiamo intenzione di dire e che sia ben compreso dall’altra persona.
Questo processo apparentemente semplice incontra nel suo cammino vari ostacoli:il giudizio, il pregiudizio, la paura, la volontà di aver ragione, di prevaricare l’altro e finiamo per voler parlare più che ascoltare che in realtà è l’unico modo ci permette di metterci in apertura e comprensione dell’altro. Quindi se vogliamo migliorare le nostre competenze comunicative chiediamoci:
“Ascolto? Quanto? Come?”