Questo rende la nostra attesa ingannevole, in quanto l’altra persona non è a questo mondo per soddisfare le nostre aspettative, né noi le sue.
Sembriamo pretendere un cambiamento dell’altro, ma quanto siamo disponibili a renderci compatibili con l’altro?
Siamo disposti ad accettare il partner per ciò che è o vogliamo che si conformi all’idea che abbiamo dell’amore o ad un’ideale di perfezione nella nostra testa?
L’incontro avviene tra due diversità che nell’osservarsi, conoscersi e vedersi così come si è realmente, quindi con pregi e difetti, possono scegliere se cominciare un cammino insieme che in nessun caso, sanno dall’inizio dove li porterà.